Proponiamo di nuovo un argomento che riguarda la salute di tutti. Stiamo parlando di prevenzione. Gastronauti all'ascolto...spendete due minuti del vostro prezioso tempo!
Oggi sempre di più è dimostrato quanto esista una stretta correlazione tra alimentazione ed alcune malattie, come il cancro. Basandoci su una fonte autorevole che è AIRC (www.airc.it) abbiamo deciso di dedicare lo spazio di oggi ad un alimento che spesso non è presente sulle nostre tavole o, se lo è, lo è in forma esigua: le alghe.
Organismi molto semplici e poco differenziati, si distinguono dai funghi perché possono effettuare la fotosintesi, quindi sono produttori di sostanza e non demolitori. Il loro colore cambia in relazione al pigmento che possono contenere: sono verdi se hanno clorofilla, azzurre se hanno ficocianina, rosse se contengono fucoeritrina e brune se composte da fucoxantina.
Possono vivere e riprodursi in acque sia salate che dolci ed anche su roccia. Le loro caratteristiche nutrizionali le pongono in evidenza per l’alto contenuto in sali minerali come potassio e iodio, ferro, calcio ed aminoacidi essenziali. Molto ricche di fibra e povere di grassi sono alimento base utilizzato nella cucina orientale di molti paesi. Studi di laboratorio hanno dimostrato che il loro elevato consumo potrebbe ridurre l’incidenza di tumori, rallentando la crescita di cellule cancerose.
Le sostanze dotate di queste proprietà sarebbero le fucoxantine ed il fucoidano: questo ultimo elemento è in grado di indurre la morte programmata delle cellule maligne oltre che aumentare la risposta immunitaria del nostro corpo verso i tumori. Per quanto riguarda invece le fucoxantine la loro azione, pari a quella dei carotenoidi, sarebbe addirittura più elevata rispetto a questi ultimi. Certo i test eseguiti in laboratorio utilizzano una concentrazione di tali sostanze molto elevata: ma un consumo giornaliero o l’assunzione di estratti potrebbero rappresentare un ottima prevenzione contro questa malattia che ci auguriamo si possa un giorno sconfiggere ed eliminare; il consumo fresco di questo alimento si combina bene con carne e pesce ed a vari tipi di cottura.