“ Ogni creatura è lo specchio brillante e luccicante di Dio”
Ildegard von Bingen è stata una religiosa e naturalista tedesca vissuta nel XII secolo e proclamata Santa dalla Chiesa Cattolica nel 2012. Ultima di dieci fratelli, a causa della sua cagionevole salute visse in convento sin dall’età di 8 anni. Narrò più volte delle sue visioni e condusse una vita monastica anticonformista oltre a dedicarsi alla teologia, alla musica ed alla medicina.
A lei si deve la ricetta di questi biscotti semplici chiamati ‘della gioia’ in quanto aventi capacità calmanti e stimolanti che sarebbero da imputare al farro, cereale antico progenitore del più diffuso grano tenero, ricco in vitamina B e in amminoacidi essenziali per il rinnovamento cellulare ed antistress naturale con effetto di stimolo del sistema immunitario.
I BISCOTTI DELLA GIOIA DI SANTA ILDEGARDA
(per 2 teglie abbondanti di biscotti)
400 gr di farina di farro
170 gr di burro morbido
50 gr di miele (per me un millefiori)
100 gr di zucchero di canna integrale
1 pizzico di sale
1 uovo
Sciogliamo il miele in una casseruola, allontaniamo dal fuoco ed uniamo il burro.
Mescoliamo prima di aggiungere lo zucchero e il sale. Incorporiamo a questo punto l'uovo e versiamo la farina a pioggia .
Lavoriamo l'impasto fino ad ottenere una massa uniforme e diamogli la forma di un rotolo del diametro di 7 cm. Avvolgiamo il rotolo nella pellicola alimentare e trasferiamolo in frigorifero a rassodare per un paio di ore .
Preriscaldiamo il forno a 180°C. Tagliamo il rotolo a rondelline dello spessore di circa 5 mm.
Rivestiamo una teglia con la carta da forno e trasferiamoci i biscotti. Cuociamo per 10 minuti circa. Sforniamo e lasciamo raffreddare prima di consumare .
Testo e foto di Mariavittoria Sennati