Nell'ambito dell'evento "Sentieri dei sapori", giunto quest'anno alla sua ventesima edizione, ho ricevuto l'invito a partecipare, insieme ad altre foodbloggers, alla stesura di un ricettario sull'utilizzo del riso in unione ad altri ingredienti. Il riso è una delle eccellenze italiane, soprattutto piemontesi, da secoli, ed è estremamente versatile, potendosi abbinare a moltissimi ingredienti sia per la preparazione di ricette salate che dolci.
Mi sono stati assegnati per la collaborazione i seguenti prodotti :
riso Carnaroli Naturalia e vino Freisa di Chieri dell'Azienda Vitivinicola Balbiano.
Il riso Carnaroli è considerato uno dei migliori risi di produzione italiana per via della sua tenuta in cottura. E' un riso superfino nato nel 1945 dall'incrocio di due varietà: il Vialone e il Lencino ; cuoce in circa 18 minuti e non si sfalda, trattiene ottimamente i liquidi durante la mantecatura e per questo è particolarmente indicato nella preparazione di risotti anche di alta cucina.
L'azienda Naturalia si trova nel cuore delle zone della risicultura, nel Vercellese, dove fu anche girato il film "Riso Amaro" ed è guidata da tre intraprendenti sorelle
La Freisa di Chieri è un vino DOC la cui produzione è delimitata in alcuni comuni delle colline circostanti la città di Torino. Almeno il 90% delle uve deve provenire dal vitigno Freisa.
E' un vino che può essere dolce, secco, frizzante e spumante.
Per la mia ricetta ho usato una freisa frizzante dell'Azienda Balbiano, una casa vitivinicola saldamente inserita nel territorio, essendo presente dal 1945 e da sempre specializzata nella produzione di questo pregiato vino.
I prodotti da me usati sono venduti presso i supermercati della linea Carrefour
Per informazioni su dove reperire i prodotti citati nella ricetta consiglio di visitare la pagina ufficiale FB di Carrefour
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
350 g di riso Carnaroli Naturalia
1 bottiglia di Freisa di Chieri Azienda Vitivinicola Balbiano
1 litro circa di brodo vegetale
1 scalogno
2 fette un pochino spesse di bresaola di cavallo (circa 100 g)
50 g di parmigiano reggiano grattugiato
50 g di burro di centrifuga
un rametto di rosmarino e una foglia di alloro
olio extravergine di oliva, sale.
TEMPO DI PREPARAZIONE
55 minuti circa
PROCEDIMENTO
Per prima cosa preparare la riduzione di vino che servirà come complemento del piatto:
Dosare 400 ml di Freisa di Chieri Balbiano e versarlo in un padellino insieme al rosmarino e all'alloro; cuocere a fuoco vivace per circa mezz'ora in modo che diventi una salsa abbastanza corposa.
Nel frattempo scaldare il brodo vegetale e tagliare le fettine di bresaola a julienne sottile; tritare a coltello lo scalogno.
In un tegame largo e dal fondo spesso, versare 4 cucchiai di olio e lo scalogno, rosolare con attenzione.
Aggiungere il riso Carnaroli Naturalia e completare la sua tostatura, indi sfumare con mezzo bicchiere di Freisa di Chieri Balbiano. Non appena il primo bicchiere di vino è evaporato, versarne un'altro mezzo bicchiere e cominciare subito ad aggiungere il brodo caldo a mestoli, portando il riso a cottura. Occorreranno circa 20 minuti.
Quando il riso sarà arrivato ai ¾ di cottura, unire metà della julienne di bresaola; rimescolare delicatamente per amalgamare i sapori.
A fine cottura versare nel risotto il burro tagliato a cubetti e il parmigiano grattugiato.
Incoperchiare, spegnere la fiamma e lasciare riposare per qualche minuto. Poi, con un movimento dolce verso l'esterno, smuovere il tegame in modo da creare “l'onda” e mantecare il risotto.
Impiattare, aggiungere un pizzico di julienne di bresaola cruda come decorazione e qualche goccia di riduzione di Freisa di Chieri Balbiano e servire immediatamente.
di Mariavittoria Sennati