Era da un po' che volevo provare questa delizia vista nei ricettari dell'Esselunga e così...detto fatto! E ne valeva la pena, le cipolle allo zafferano poi mi hanno letteralmente conquistato (preciso che nella ricetta originale si utilizzavano i cipollotti, non avendoli a disposizione abbiamo optato per delle cipolle bianche). Al mercato abbiamo preso dei trancetti di Salmone freschissimo e senza lische (in ogni caso controllate sempre ed eventualmente eliminatele con una pinzetta).
Ingredienti per 4 persone:
4 trancetti di salmone fresco
2 cipolle bianche medie (se usate i cipollotti la quantità è di 4)
1 bustina di zafferano
aneto
1 foglia di alloro
olio extravergine di oliva
rosmarino
sale rosa
pepe bianco
Sciacquate bene i filetti di salmone ed asciugateli con carta assorbente da cucina eliminando eventuali lische. Foderate una pirofila di carta forno, posizionate il salmone, una spolverata di sale, aneto (fresco o essiccato), qualche rametto di rosmarino, pepe e olio. Coprite, mettete in fresco per una mezz'ora girandoli a metà tempo.
Accendete il forno, intanto pulite e affettate sottilmente le cipolle, fatele appassire dolcemente in padella con due cucchiai circa di olio e due di acqua calda in cui va sciolto lo zafferano. Aggiungete la foglia di alloro e fate cuocere per circa 15 minuti a fuoco dolce, se il fondo asciuga aggiungete altra acqua.
Cuocete il salmone in forno a 180° per 20 minuti circa, servitelo con le cipolle allo zafferano e il sughetto che avranno formato, decorate con aneto.