Oggi andiamo in Ungheria; ci spostiamo verso l'Europa centro-orientale per preparare ed assaporare un piatto tipico di questo paese. Le sue origini sono da ritrovarsi nella cucina povera ed il suo nome significava, letteralmente tradotto, "zuppa del mandriano". Era infatti una ricetta cucinata durante le transumanze, abbastanza brodosa e molto calda, veloce da preparare ma molto sostanziosa. Oggi si presenta in molte varianti a volte molto più simile ad uno spezzatino. Un nostro caro amico gastronauta e follower ce la ha voluta proporre nella sua veste più tradizionale, per quanto riguarda la consistenza e...con un tocco di differenza, utilizzando bocconcini di cinghiale! Grazie Davide!
Ingredienti per 4 persone
500 gr di spezzatino di cinghiale
300 gr di patate
1 peperone verde dolce
1 cucchiaio da tavola di paprika piccante
1 cucchiaio da tavola di concentrato di pomodoro
1 litro di brodo di carne
2 cipolle medie
1 cucchiaio da tè di semi di cumino
Sale q.b.
50 gr di burro
Per la marinatura del cinghiale
1 carota
1 cipolla
1 gambo di sedano
1 foglia di alloro - 1 bacca di ginepro schiacciata
1lt di vino rosso corposo e fermo
Prima di ogni cosa vi dovrete occupare di mettere a marinare il cinghiale 12 ore prima almeno. Prendete quindi un contenitore capiente, versatevi il vino, aggiungete carota, sedano, cipolla, alloro e ginepro ed immergetevi i bocconcini di cinghiale. Coprite e lasciate in un luogo fresco oppure in frigorifero.
Preparate un litro di brodo di carne che dovrà essere già pronto quando inizierete la preparazione del piatto ed andrà mantenuto in caldo. Tagliate il peperone e le cipolle , nonché le patate a pezzi non molto piccoli. Prendete il cinghiale che avrà marinato e scolatelo dal vino. Mettetelo in parte pronto per rosolare. In una pentola, possibilmente di terracotta o ghisa sotto la quale avrete messo lo sparti fiamma, mettete il burro e quando si sarà sciolto fate rosolare la cipolla. Una volta che sarà ben dorata aggiungete i bocconcini di cinghiale che farete saltare per qualche minuto.
Aggiungete a questo punto la paprika ed i semi di cumino, rimescolate e aggiungete il concentrato di pomodoro. Irrorate successivamente con abbondante brodo fino a coprire completamente la carne. Aggiungete il sale e coprite con un coperchio.
Dopo circa mezz'ora, aggiungete le patate ed i peperoni tagliati, mescolate e ricoprite. Il tutto dovrà cuocere per ancora un'ora e trenta: se necessario aggiungete del brodo. La consistenza finale dovrà essere lenta e brodosa.
Vini da accostare: un buon Chianti classico, un rosso di Montalcino, un Bordeaux. Come sempre, quando consumerete vini strutturati, abbiate la cura di aprirli almeno mezz'ora prima della cena e lasciateli decantare.
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